Escursione fotografica alla Cava delle Cervaiole

Le cave di marmo, un luogo unico da fotografare. Breve racconto di una escursione alla Cava delle Cervaiole

Escursione fotografica alla Cava delle Cervaiole

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Luglio, il caldo si fa sentire. È tempo di abbandonare le mete di pianura, o delle prime colline versiliesi, per alzarci di quota. Verso i mille metri l’aria si fa sicuramente più respirabile! La fortuna di abitare in Versilia è anche questa. Avendo alle nostre spalle le Alpi Apuane, percorrendo pochi chilometri dal mare, incontriamo scenari di montagna unici.

La meta scelta per questa escursione, con lo scopo di (ri)scoprire luoghi a noi vicini, è la Cava delle Cervaiole per approfondire un aspetto molto particolare delle Alpi Apuane: l’estrazione del marmo.

La Cava delle Cervaiole, rispetto alle altre cave, presenta una particolarità quasi unica. Negli anni, la montagna, è stata letteralmente scapitozzata cambiandone completamente il profilo. Questa trasformazione è il frutto di decenni di duro lavoro di estrazione del marmo svolto dai cavatori che, un blocco alla volta, hanno tagliato la montagna per poi trasportarla a valle. Il cavatore era, e resta, un lavoro molto rischioso e durissimo. Svolto in luoghi impervi, soggetto alle avversità del meteo che, chi vive in questi luoghi, ben conosce.

Cava delle Cervaiole
Rinvii filo diamantato – Galleria Fine Art . : .

Le condizioni di lavoro del cavatore, negli anni, sono molto migliorate grazie anche all’impiego di moderni mezzi meccanici, utilizzati per l’estrazione e il trasporto del marmo. Ma nonostante questo rimane ancora oggi un lavoro duro e ad alto rischio.

Come raggiungere la Cava delle Cervaiole

Per raggiungere la Cava delle Cervaiole si sale dal fondovalle della Versilia percorrendo la Strada Provinciale di Arni fino all’ingresso della Galleria del Cipollaio. Prima dell’ingresso della galleria, sulla sinistra, si dirama la Via Monti Mare che sale alla Foce di Falcovaia da dove, al bivio, si prosegue in direzione della Cava delle Cervaiole.

La strada, per un buon tratto, è percorribile anche in auto però da sconsigliare fortemente, soprattutto nei giorni lavorativi, per il passaggio dei mezzi pesanti che trasportano a valle i blocchi di marmo. Meglio lasciare l’auto nello spiazzo in prossimità del bivio con la Strada Provinciale di Arni e salire a piedi.

Raggiunta la Foce di Falcovaia incontriamo un bivio dove, prendiamo a sinistra, procedendo in direzione della Cava delle Cervaiole mentre, continuando su Via Monti Mare, si raggiunge la Cava Piastrone, la Cava Granolesa e la Cava Buca quest’ultime oggetto, sicuramente, di una prossima escursione.

Continuando il nostro cammino poco dopo si raggiunge la Cava delle Cervaiole, un bel dislivello dal punto di partenza!

Lo spettacolo che ci compare davanti toglie il fiato. Avevo visitato la cava molti anni fa, durante un’escursione al Monte Altissimo, ma il paesaggio è quasi irriconoscibile. Anche se ben visibile dal fondovalle, vedere la cava da qui è un’altra cosa. Si capisce concretamente come l’opera dell’uomo ha pesantemente modificato questa parte di montagna.

Cava delle Cervaiole
Archeologia industriale – Galleria Fine Art . : . Galleria Shutterstock

Tutto intorno a noi è bianco e coperto da una coltre di polvere bianchissima, talmente fine… quasi fosse borotalco!

Cava delle Cervaiole
Caminando nella polvere di marmo – Galleria Fine Art . : . Galleria Shutterstock

La montagna presenta tagli netti e lineari, dovuti alle centinaia di blocchi estratti, che creano un paesaggio irreale.

Cava delle Cervaiole
Zona dismessa della Cava delle Cervaiole – Galleria Fine Art . : . Galleria Shutterstock

Un reticolo di strade, cavi, tubazioni, teleferiche attraversano l’intero bacino marmifero per raggiungere il punto di estrazione.

Cava delle Cervaiole
Linee aeree – Galleria Fine Art . : . Galleria Shutterstock

In questo paesaggio quasi lunare, lungo impervie strade delimitate su di un lato da pericolosi strapiombi verso il vuoto, si muovono possenti mezzi meccanici.

Cava delle Cervaiole
Possenti mezzi meccanici – Galleria Fine Art . : . Galleria Shutterstock

La vegetazione è pressoché assente salvo poi imbattersi in una pianta nata in una fenditura di una parete verticale. A dimostrazione della forza della natura!

Cava delle Cervaiole
La forza della natura – Galleria Fine Art . : . Galleria Shutterstock

Osservando questi luoghi, ogni volta, mi domando:

Esiste un giusto equilibrio tra la salvaguardia della natura e l’estrazione delle risorse naturali?

Lo spettacolo che ci compare davanti toglie il fiato…

LA MONTAGNA SCAPITOZZATA

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Tags: Trekking | Viaggi